Non solo la propulsione, Volvo Trucks intende convertire in sostenibile l'intera catena del valore utilizzando materiali eco-compatibili.
La redazione di Tate
15:18
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15 nov 2022
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2 minuti
Volvo Trucks, la divisione dedicata ai veicoli commerciali della realtà svedese, ha annunciato che i nuovi mezzi pesanti avranno parti realizzate in acciaio carbon-free. Si tratta di un acciaio realizzato senza l'ausilio del carbone che consente di mantenere la stessa qualità, ma tagliando del tutto l'inquinamento dato dalla produzione.
Allo stato attuale, Volvo Trucks rappresenta uno dei produttori con la gamma più ampia di veicoli elettrici commerciali capace di soddisfare tutte le esigenze nel settore dei trasporti. Si parte dai camion più piccoli per le consegne regionali, fino ai tir come l'FH Electric con una capacità di 44 tonnellate e 300 km di autonomia.
Consolidata la sua proposta, adesso Volvo sta concentrando i suoi sforzi per ridurre l'impatto ambientale dei propri mezzi oltre la semplice propulsione. Il produttore, infatti, utilizzerà l'acciaio fornito da SSAB realizzato con l'uso di energia pulita e l'idrogeno. Questo rende più efficiente l'intera catena produttiva fino al riciclaggio del veicolo: già adesso i mezzi pesanti Volvo Truck sono riciclabili al 90%.
"Il nostro percorso verso le emissioni zero nette include sia rendere neutrali i veicoli durante la loro attività che sostituire tutti i materiali con soluzioni che non prevedono l'utilizzo di combustibili fossili o riciclati" ha commentato Jessica Sandstrom, vicepresidente products management di Volvo Trucks.
In questa prima fase, l'acciaio carbon-free verrà utilizzato esclusivamente per i longheroni del mezzo. Tuttavia, Volvo, ha già anticipato che quando la disponibilità del materiale aumenterà, sarà impiegato anche per altri componenti del veicolo.
I primi camion che utilizzano questo tipo di lega saranno consegnati ad Amazon che ha così commentato: "In Amazon, ci apprestiamo a rendere tutte le nostre operazioni a zero emissioni nette di carbonio entro il 2040. Abbiamo bisogno di partner come Volvo per rendere la transizione reale".