Arrivano i primi Supercharger V4: Tesla ha pensato anche a CCS

I primi dispositivi sono stati installati in Europa dal produttore americano e presentano numerose differenze nel design rispetto al passato.

Grazie ad uno youtuber locale, siamo riusciti ad ottenere un primo sguardo ai Tesla Supercharger V4, nuova iterazione delle colonnine di ricarica del carmaker americano. Le prestazioni rimangono in linea con i modelli V3, a cambiare è il design che stavolta strizza l'occhio alle vetture dotate di connettore CCS.

Come abbiamo riportato in passato, l'azienda ha aperto l'accesso ai suoi caricabatterie anche ai proprietari di veicoli non Tesla dotati di connettore CCS. Tuttavia, i conducenti hanno riscontrato alcuni problemi nel collegare l'auto al caricabatterie a causa del cavo risultato troppo corto.

In effetti, finora i Supercharger sono stati strutturati in base alla posizione della porta sui veicoli di casa. Il cavo, inoltre, veniva alloggiato in uno spazio vuoto lasciato nella parte centrale della colonnina. Con il V4 tutto questo cambia: il cavo ora viene alloggiato sulle pareti esterne della colonnina ed è evidente che sia più lungo rispetto al passato.

Le prime colonnine sono state installate in Olanda, e più precisamente a Harderwijk in una stazione che dovrebbe ospitare in totale 16 stalli. Quattro di questi, come si evince dal video, sono i nuovi Supercharger V4 che rispecchiano esattamente quanto si era visto nelle bozze condivise in precedenza.

Per il momento pare che sul fronte prestazionale non vi siano differenze, la velocità massima di ricarica rimane quindi di 250 kW. Il nuovo apparecchio, però, dovrebbe consentire anche velocità di ricarica maggiori indirizzate alle batterie con architettura a 800 V, ragione per cui le specifiche potrebbero variare nel tempo.