Attraverso il bypass dei limiti software imposti dal carmaker, una Tesla Model S in allestimento Plaid è riuscita a rompere il muro delle 200 miglia orarie.
La redazione di Tate
12:06
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1 lug 2022
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2 minuti
Sì la velocità è corretta, una Tesla Model S Plaid è riuscita non solo a raggiungere la velocità originariamente promessa dal carmaker e mai toccata, ma addirittura a superarla. È il risultato di un esperimento in cui una società canadese ha bypassato i limiti imposti dalla fabbrica.
A riportare la notizia è Electrek che ha realizzato anche un video in cui è possibile vedere la tesla sfrecciare su una lunga pista aeroportuale. Ingenext, una piccola società che sviluppa moduli indirizzati ad aggirare i limiti software dei veicoli Tesla, aveva già provato a raggiungere l'obiettivo. Sfortunatamente, ha sempre esaurito lo spazio fisico prima della frenata, non riuscendo mai a segnare le famose 200 miglia orarie (322 km/h).

Si tratta del valore promesso da Tesla per la Model S Plaid, ultimo allestimento proiettato verso le prestazioni estreme. Al momento delle consegne, però, l'auto offriva una velocità massima di 262 km/h (163 mph), mentre con un aggiornamento OTA la velocità è stata portata a 282 km/h(175 mph). Guillame André, CEO di Ingenext, ha quindi deciso di "prendere in prestito" una pista di atterraggio all'aeroporto di Trois-Rivières in Quebec e raggiungere finalmente il traguardo delle 200 mph, naturalmente attraverso il modulo sviluppato dalla sua azienda.
Sorprendentemente, non solo l'auto si è dimostrata capace di raggiungere una tale velocità, ma è riuscita perfino a superarla segnando ben 216 mph (348 km/h). Senza dubbio l'aspetto più emozionante è stato il suono: seppur dotata della silenziosità che caratterizza le vetture EV, la Model S Plaid a tale velocità emetteva un suono simile ad un jet. Interessante, invece, è stato vedere la velocità sul tachimetro diventare rossa al superamento delle 200 mph, segno che probabilmente la stessa Tesla non aveva previsto di raggiungere prestazioni simili.
Va sottolineato che, naturalmente, l'auto non è così come uscita dalla fabbrica, ma sono state applicate alcune modifiche non solo a livello software. Prima tra tutte riguarda l'impianto frenante che incontra dischi maggiorati prodotti da Mountainpass Performance, insieme a pneumatici ad alte prestazioni Michelin Pilot Super Sport. Si tratta però delle uniche differenze rispetto al modello di produzione.
Vi lasciamo quindi al video realizzato da Electrek in cui viene catturata l'impresa: