Il progetto Avatr è interessante da diversi punti di vista. Unisce tecnologie Changan, CATL e Huawei per offrire qualcosa di inedito per il mercato cinese, a un buon prezzo.
La redazione di Tate
13:04
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11 ago 2022
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1 minuti
Il nuovo SUV elettrico con caratteristiche da coupé sarà consegnato a partire dal mese di dicembre in Cina. Dove sarà disponibile in tre varianti, con la top di gamma, dal prezzo superiore di circa 10 mila euro, che seguirà nella parte iniziale del prossimo anno.
Il veicolo si servirà del know-how automobilistico di Changan, della tecnologia delle batterie di CATL e di Huawei per quanto riguarda le funzioni di guida autonoma e servizi intelligenti.

Il tutto si traduce in un'architettura di ricarica da 750 volt, che consentirà di ripristinare 200 chilometri di autonomia in 20 minuti circa. Il SUV di Avatr sarà a trazione integrale in tutte e tre le varianti, con due motori elettrici posizionati su ciascun asse. L'autonomia è stimata tra 555 e 680 chilometri.
I prezzi partono da 349.900 yuan (50.270€), con la top di gamma che verrà proposta a 409.900 yuan (59.400€). Ci sarà anche un'edizione limitata chiamata Avatr 011 al prezzo di 600.000 yuan (86.940€).
L'agglomerato che include anche il marchio NIO oltre ad Avatr, Changan e CATL sta intensificando i lavori per la mobilità elettrica e provvederà all'installazione di nuove 100 stazioni HPC (High Power Charger) in 19 città della Cina per effetto della collaborazione di BP.