Durante il Nio Power Day il carmaker cinese ha presentato una nuova colonnina di ricarica a 500 kW, probabilmente in vista dei nuovi pacchi batteria.
La redazione di Tate
08:54
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8 lug 2022
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2 minuti
In occasione del Nio Power Day, un evento ispirato al Battery Day di Tesla dedicato alla casa cinese, l'azienda ha presentato un nuovo caricabatteria rapido. La colonnina dovrebbe garantire una velocità di ricarica a circa 500 kW seppur le sue batterie attualmente non riescono a caricare oltre i 90 kW.
In effetti, Nio non rientra tra i carmaker particolarmente interessati alla ricarica rapida, in quanto possiede oltre 1.000 stazioni per la sostituzione della batteria. Le vetture, infatti, possono contare su un sistema in abbonamento per la batteria (battery-as-a-service) con una velocità di sostituzione di soli 3 minuti presso le apposite stazioni. Tuttavia pare che in particolar modo nel mercato europeo, la soluzione di Nio non abbia attecchito.

È interessante, però, notare che il caricabatteria presentato da Nio si propone attualmente come il più veloce disponibile tra i concorrenti superando anche le proposte di GAC o Xpeng. Molto probabilmente, per le ragioni cui sopra, Nio si sta preparando all'arrivo delle nuove soluzioni per l'alimentazione.
L'azienda, infatti, ha già annunciato l'arrivo di nuove batterie allo stato solido, seppur non ha ancora rivelato nulla riguardo le specifiche. Allo stesso tempo, ha anche anticipato la produzione interna di batterie con architettura a 800 Volt a partire dal 2024, probabilmente non allo stato solido, ma potrebbero essere quelle che beneficeranno della velocità di ricarica delle nuove colonnine. Per il momento, la casa non ha ancora specificato a che velocità la nuova architettura consentirà di ricaricare l'accumulatore.
Durante l'evento, infine, Nio ha parlato anche delle nuove stazioni di terza generazione dedicate al cambio batteria. Queste dovrebbero essere installate già a partire dalla fine di quest'anno o, al più tardi, all'inizio del prossimo. Le novità introdotte saranno un aumento del numero di pacchi batteria disponibili in ogni stazione e una maggiore flessibilità.