Momentum Dynamics, azienda statunitense specializzata nella ricarica wireless per EV, ha introdotto un nuovo modello di pedana più flessibile ed efficace.
La redazione di Tate
08:05
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7 mag 2022
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2 minuti
Momentum Dynamics, azienda impegnata nella ricarica induttiva dei veicoli EV, ha annunciato un nuovo sistema denominato "dual-power" che consentirà di ricaricare i mezzi sia a bassa che ad alta potenza. Si tratta di una soluzione innovativa che punta ad estendere in maniera capillare la presenza delle piattaforme di ricarica.
La svolta risiede nella possibilità della nuova pedana di poter gestire un range di potenza compreso tra 1 e 75 kW. Questo, naturalmente, garantisce una maggiore flessibilità della ricarica wireless che può essere sfruttata praticamente in ogni circostanza. Fino ad oggi, infatti, questo sistema era relegato ad utilizzi specifici: nel caso dei veicoli leggeri a bassa potenza per l'uso privato, veniva installato per la ricarica in un garage personale.

Tuttavia, come la stessa azienda fa notare, non tutti hanno accesso ad un garage proprio. Inoltre, anche nel caso in cui un questo fosse disponibile, la maggior parte degli automobilisti utilizza le colonnine a ricarica rapida per ragioni di tempo. Non è un caso, infatti, che circa il 5% di questi utilizza effettivamente il cavo fornito in dotazione con la vettura per la ricarica domestica.
Inoltre, un veicolo pensato per la ricarica wireless a bassa potenza da 7 kW non poteva essere ricaricato sulle pedane destinate ai veicoli ad alta potenza. La novità, quindi, sta nella possibilità delle nuove pedane di potersi adattare autonomamente alla potenza di ricarica necessaria. In sostanza, una volta posizionato il veicolo sopra una di esse, questa riconoscerà in automatico la velocità di ricarica massima consentita dalla vettura impostandola di conseguenza.
Secondo Momentum Dynamics, la ricarica cosiddetta "hands free" spingerebbe notevolmente sull'adozione dei veicoli elettrici, andando a ridurre il più grande timore degli automobilisti: l'autonomia. L'idea, infatti, è quella di lasciar ricaricare il veicolo, a casa e in strada, ogni volta che viene fermato senza neanche che il guidatore se ne renda conto. Una tale infrastruttura renderebbe l'autonomia dei veicoli EV potenzialmente illimitata.
Infine, altra applicazione fondamentale della nuova proposta, è l'utilizzo della tecnologia V2E (Vehicle 2 Everything). In questo senso, le pedane riescono a gestire un flusso bidirezionale che non solo consente di ricaricare i veicoli, ma offre l'opportunità di utilizzare il loro pacco batteria per alimentare dispositivi o altri impianti esterni.
Attualmente, i sistemi di ricarica sviluppati da Momentum Dynamics sono in fase di test, utilizzati per ricaricare i taxi di Volvo.