La collaborazione fra il gruppo automotive tedesco e la Rock Tech Lithium si inserisce in un quadro più esteso che vede un altro big del settore, Volkswagen, stringere un accordo col Governo canadese.
La redazione di Tate
06:02
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25 ago 2022
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2 minuti
Rock Tech Lithium fornirà 10.000 tonnellate di idrossido di litio a Mercedes - Benz per il suo nuovo stabilimento a Guben, nel Brandeburgo, che diventerà il primo convertitore di idrossido di litio in Europa per la creazione di celle per batterie all'avanguardia: l'accordo siglato sarà effettivamente attivo dal 2026 e si inserisce in una cornice più ampia, che ha visto firmare, in questi giorni, un memorandum di intesa fra Herbert Diess (CEO di Volkswagen), Markus Schaefer (Chief Technology Officer di Mercedes-Benz )con il ministro federale canadese dell'Innovazione, della Scienza e dell'Industria, François- Filippo Champagne, alla presenza del primo ministro canadese Justin Trudeau e del cancelliere tedesco Olaf Scholz.

L'atto ha seguito la firma del Presidente Statunitense Joe Biden, la settimana scorsa, dell'Inflation Reduction Act (IRA) che ha stabilito precisi criteri per l'ottenimento del credito d'imposta federale pari a 7.500 dollari, per l'acquisto di veicoli elettrici; i mezzi dovranno avere una quota pari al 40% di materie prime di origine Nordamericana per le batterie dal 2024 fino al 2029, anno da cui la porzione dovrà essere pari al 100%.

L'accordo, che per adesso non vincola in alcun modo le parti firmatarie, è stato subito usato da Mercedes- Benz per rafforzare la sua collaborazione con Rock Tech Lithium per una fornitura annuale di idrossido di litio pari a 10.000 tonnellate, con cui l'automaker ha intenzione di creare, nel suo nuovo stabilimento di Guben, nel Brandeburgo, celle per batterie all'avanguardia.

Anche altre case automobilistiche stanno cercando di trovare una soluzione per non perdere quote del mercato statunitense, come Hyundai che sta accelerando i tempi per realizzare la sua serie IONIQ EV sul suolo statunitense.