Il carmaker inglese ha prodotto il primo esemplare di Eletre, SUV che verrà prodotto esclusivamente a Wuhan per poi essere esportato negli altri mercati.
La redazione di Tate
14:04
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20 lug 2022
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2 minuti
A marzo Geely, il colosso cinese che ha acquisito Lotus, ha annunciato la nuova Eletre un SUV completamente elettrico che avrebbe esordito già all'inizio del 2023. Nonostante la produzione sia stata assegnata ad uno stabilimento completamente nuovo, il primo modello è già stato finalizzato.
L'Eletre, infatti, verrà prodotto esclusivamente nella fabbrica di Wuhan, un sito del tutto nuovo del quale Geely ha già terminato la costruzione. Come se non bastasse, la fabbrica è già in attività ed è riuscita, a pochi mesi dall'annuncio, a realizzare il primo esemplare del nuovo SUV. Molto probabilmente si tratta di un modello pre-produzione non disponibile per la vendita, ma rimane sorprendente la velocità con cui Geely è passata dall'annuncio alla produzione.

La fabbrica ha richiesto un investimento di 1,2 miliardi di dollari e dovrebbe raggiungere una capacità produttiva di 150.000 vetture l'anno. Tuttavia, si tratta di numeri molto avanti nel tempo considerando che secondo la tabella di marcia, entro il 2028 Lotus raggiungerà una produzione di 100.000 vetture di cui 90.000 prodotte nello stabilimento di Wuhan. Le altre 10.000, invece, saranno sport car prodotte nella storica sede inglese di Hethel.
Tornando all'Eletre si tratta della prima vettura a marchio Lotus prodotta sul territorio cinese. Inoltre, è anche uno dei SUV più veloci realizzati in Cina grazie ad un powertrain capace di esprimere 441 kW (circa 600 cavalli) gestendo l'accelerazione 0-100 in meno di 3 secondi. La velocità di punta, invece, dovrebbe raggiungere i 260 km/h.
La Lotus Eletre rappresenta il primo di quattro modelli annunciati dal carmaker con un'architettura della batteria a 800 Volt. Il programma prevede di raggiungere una produzione esclusivamente elettrica entro il 2028.