La realtà spagnola ha mostrato quella che sarà la sua prima vettura che intende imporsi nel settore EV con una formula diverse rispetto ai concorrenti.
La redazione di Tate
13:42
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29 nov 2022
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2 minuti
La startup spagnola Liux ha presentato quello che sarà il suo primo modello di produzione: Animal. Il richiamo alla natura non è casuale, in quanto il carmaker intende proporre una vettura sostenibile che vada oltre la semplice assenza di emissioni. Materiali e produzione sono completamente proiettati all'ecocompatibilità.
Partendo proprio dai materiali, già la scocca presenta una soluzione decisamente innovativa: un sapiente mix di fibre di lino, resine e sughero che la società ha denominato Anphibian Skin. Nel complesso, Liux dichiara che ben il 90% dei materiali utilizzati per la Animal sono di riciclo o di origine vegetale.
L'obiettivo è chiaramente quello di rendere la vettura facilmente riciclabile e, soprattutto, riparabile. A tal proposito, il carmaker ha cercato di semplificare il più possibile l'assemblaggio dell'auto, tagliando tutte le parti strettamente estetiche, ma che in realtà non trovano alcuna utilità reale.
La stessa filosofia è stata adottata per le batterie che non sono pensate per essere un unico pacco strutturale, ma una combinazione modulare. In una prima fase verranno proposte soluzioni a 2 o 4 moduli batteria per un'autonomia di rispettivamente 300 km o 400 km.
Per quanto riguarda le motorizzazioni, anche in questo caso Liux si rifà alla natura con due allestimenti denominati Habitat e Wild. Il primo rappresenta il modello più parco con un propulsore da 142 kW (190 CV) capace di fornire una velocità massima di 180 km/h. La seconda, invece, si rivolge ad un pubblico votato alle prestazioni con un propulsore in grado di erogare 240 CV (179 kW) per una velocità massima di ben 240 km/h.
Seppur i prezzi non rientrino in una fascia propriamente accessibile, non risultano poi così alti considerando la dotazione: si parte dai 39.000 euro per la Habitat ai 45.000 per la Wild, in entrambi i casi con due moduli batteria. Se si vuole optare per una configurazione a quattro moduli, bisognerà aggiungere 9.000 euro ai prezzi sopraindicati.
