Alpitronic, azienda impegnata nello sviluppo e produzione dei sistemi di ricarica EV, ha presentato la nuova stazione conforme al piano tedesco "Deutschlandnetz".
La redazione di Tate
12:24
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18 mag 2022
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1 minuti
Sarà un'azienda italiana a spingere lo sviluppo dell'infrastruttura di ricarica tedesca per i veicoli EV. Alpitronic ha presentato la nuova stazione di ricarica High Power Charger HYC400, una soluzione in grado di erogare fino a 400 kW di potenza che rispetta i requisiti imposti dalla "Deutschlandnetz".
La società non ha ancora condiviso tutti i dettagli della nuova colonnina, che verranno svelati in una presentazione ufficiale durante la quale mostrerà l'intera scheda tecnica. Per il momento Alpitronic si è limitata a sottolineare la conformità con le specifiche richieste dal piano tedesco per l'ampliamento dell'infrastruttura di ricarica.
Il governo, infatti, ha stabilito che le nuove colonnine debbano avere almeno due punti di ricarica con una potenza nominale per singolo veicolo di 200 kW. Specifiche che secondo la società sono ampiamente rispettate, per di più con un'efficienza del 97%. Alpitronic sostiene che la granularità è di 50 kW.
Già lo scorso anno, la società è stata coinvolta nella realizzazione del più grande parco di ricarica europeo di Kamener Kreuz in Germania. In quel caso sono state installate ben 26 stazioni HYC300 che, come si può dedurre dal nome, sono in grado di erogare fino a 300 kW complessivi o 150 kW per singolo veicolo in caso di due veicoli connessi.
Per il momento, quindi, le nuove colonnine dovrebbero rientrare nel disegno tedesco che prevede di superare un migliaio di parchi di ricarica con un investimento di circa 2 miliardi di euro. Entro la fine dell'anno, però, dovrebbe arrivare sul mercato anche se per il momento non è stato condiviso neanche il prezzo.