Hyundai Motor Company e Rolls-Royce Holdings hanno firmato un'intesa che prevede lo sviluppo di velivoli completamente elettrici basati su celle a combustibile.
La redazione di Tate
09:15
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19 lug 2022
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2 minuti
Attraverso un comunicato stampa, Hyundai Motor Company ha annunciato l'accordo con Rolls-Royce Holdings per sviluppare soluzioni di mobilità aerea urbana e regionale eco-compatibili. Le due aziende sfrutteranno la propulsione di Hyundai per realizzare velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) per il trasporto di persone e merci.
Innanzitutto, Rolls-Royce Holdings non va confusa con Rolls-Royce Motor Cars di proprietà BMW e produttore delle note auto di lusso. Rolls-Royce Holdings è rimasta separata dalla divisione impegnata nella produzione di autovetture ed è impegnata nello sviluppo di velivoli in diversi settori, da quello privato a quello militare. La società fornisce le sue tecnologie ad oltre 400 compagnie aeree in più di 150 paesi diversi.
La volontà di elettrificare i suoi mezzi non è una novità per Rolls-Royce. È stato proprio il produttore britannico a presentare lo Spirit of Innovation, un velivolo completamente elettrico capace di viaggiare ad una velocità di oltre 600 km/h aggiudicandosi la medaglia di veicolo elettrico più veloce al mondo.
In questo caso l'obiettivo non è sviluppare l'aereo più veloce, ma una soluzione che possa portare in aria la mobilità sostenibile nel settore dell'Advanced Air Mobility (AAM). In particolare, le due aziende si concentreranno sulle celle a combustibile per l'alimentazione dei motori, un settore in cui Hyundai può contare su una lunga esperienza derivata dal trasporto su ruote.
Le ragioni per cui le due aziende hanno dato priorità alle celle a combustibile, piuttosto che a un'alimentazione pura a batteria, sono semplici: silenziosità e scalabilità. Soprattutto la seconda, in quanto le celle a combustibile consentono di gestire l'autonomia ed il rifornimento in maniera più semplice e rapida adattandosi anche a viaggi sulla lunga distanza.
Entrambe le società, inoltre, condividono la stessa visione che prevede una proposta a zero emissioni a partire dal 2030. Attraverso la partnership, quindi, puntano ad eliminare le emissioni di carbonio nei principali settori economici. Il primo velivolo che prenderà forma dalla collaborazione dovrebbe debuttare già nel 2025.