Il produttore vuole rendere i propri EV selezionabili per il credito d'imposta concesso dall'IRA ed espandere la gamma basata su E-GMP.
La redazione di Tate
10:41
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27 gen 2023
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1 minuti
Nelle scorse ore Hyundai ha annunciato un investimento di circa 8,5 miliardi di dollari di cui gran parte andranno nella nuova fabbrica in Georgia. L'obiettivo è moltiplicare le vendite EV negli Stati Uniti attraverso l'IRA (Inflation Reduction Act) ed accelerare ricerca e sviluppo per i prossimi veicoli elettrici.
Il carmaker coreano, infatti, intende espandere la sua gamma di veicoli completamente elettrici basati sulla piattaforma EV attualmente adottata solo per IONIQ 5 e IONIQ 6: E-GMP. Le due vetture hanno riscosso enorme successo, soprattutto in America, dove rappresentano una delle scelte più apprezzate per rapporto qualità/prezzo.
Tuttavia, le due vetture sopracitate vengono ancora prodotte al di fuori dei confini statunitensi, ragione per cui le vendite sono frenate – almeno secondo Hyundai – dall'impossibilità per i clienti di accedere al credito d'imposta di 7.500 dollari.
La fabbrica nello stato della Georgia, in cui il produttore investirà ben 5,5 miliardi del totale, consentirebbe alla società di proporre un prezzo finale ancor più conveniente. Inoltre, la società lavorerà a stretto contatto con i fornitori di batterie americani, ottenendo un approvvigionamento locale che potrebbe perfino portare ad una riduzione dei costi.
Gli altri 3 miliardi di dollari, invece, saranno investiti in ricerca e sviluppo e saranno distribuiti tra i suoi marchi, tra i quali Kia e Genesis. Attraverso questa operazione, Hyundai conta di vendere 73.000 veicoli elettrici solo negli Stati Uniti nel 2023, ovvero il 150% in più rispetto all'anno precedente, e 330.000 EV nel mondo, segnando un +54% a livello globale.