Hyperion mostra il modello definitivo della XP-1: tanta autonomia e potenza, ma nessuna batteria tampone per l'hyper FCEV.
La redazione di Tate
11:04
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24 nov 2022
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2 minuti
Al Los Angeles Auto Show, Hyperion ha presentato la nuova XP-1, una hyper car alimentata a idrogeno che unisce prestazioni al vertice della categoria con un'autonomia incredibile di oltre 1.600 km. Sono ancora molte le specifiche che mancano all'appello, ma la vera peculiarità è l'assenza di una batteria tampone.
A differenza dei tradizionali FCEV, infatti, la XP-1 sostituisce gli accumulatori agli ioni di litio con dei supercondensatori. Questi sono supportati da celle a combustibile e un serbatoio di idrogeno in fibra di carbonio. In realtà anche il telaio è realizzato in titanio e fibra di carbonio che, in aggiunta alla rimozione della batteria, ha consentito di mantenere il peso della vettura sotto i 1.000 kg.
Hyperion sottolinea anche che la sua piattaforma, definita "a tavola da surf" – in riferimento alle nuove piattaforme BEV "a skateboard" – è altamente flessibile e riesce ad adattarsi a molteplici segmenti, dalle autovetture ai veicoli commerciali.
Parlando di prestazioni, la XP-1 ospita quattro motori elettrici (uno per ogni ruota) per una potenza complessiva di oltre 1.500 kW. La vettura riesce a gestire un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,2 secondi per una velocità massima di 356 km/h. Come ha dimostrato la Battista di Automobili Pininfarina qualche giorno fa non si tratta di un record, ma considerando un'autonomia di 1.635 km è un risultato davvero stupefacente.
Oltre alla XP-1, inoltre, Hyperion ha presentato anche un concept delle sue Hyper: Fuel Mobile Station. Si tratta di stazioni di ricarica ibride nelle quali sarà possibile sia effettuare la ricarica rapida dei veicoli BEV, sia fare il rifornimento di idrogeno per le celle a combustibile. Queste verranno prodotte nello stabilimento di Columbus in collaborazione con i partner del carmaker a partire dal 2023.