La nuova soluzione per i motoveicoli elettrici si presenta piuttosto flessibile e semplice da usare, ma ancora non è prevista la commercializzazione in altri mercati.
La redazione di Tate
15:17
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15 nov 2022
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2 minuti
Honda ha presentato la nuova stazione per il cambio batteria dei motoveicoli elettrici Honda Power Pack Exchanger e:, o più semplicemente HPPEe:. Il primo impianto sarà installato a Tokyo e verrà utilizzato dall'amministrazione locale per promuovere la diffusione delle moto elettriche nella capitale giapponese.
La stazione è molto simile a quella sviluppata da Gogoro, sia nell'aspetto che nella funzionalità. Un modello è stato consegnato anche a Gachaco, la società fondata dal consorzio che include Honda, Yamaha, Kawasakie Suzuki creato per realizzare uno standard di mercato e contrastare il predominio proprio di Gogoro.
Una caratteristica senza dubbio conveniente è la modularità delle stazioni: a seconda delle esigenze, le "cabine" possono essere combinate tra loro. Questo consente di poter soddisfare in maniera rapida le esigenze specifiche di ogni settore in cui vengono installate. In sostanza, nel caso in cui una determinata zona necessiti di un numero maggiore di batterie per gli utenti, gli operatori potranno agevolmente affiancare ulteriori box a quello principale.
Il funzionamento è piuttosto semplice. I conducenti che sottoscrivono un abbonamento verranno dotati di una scheda con chip contactless. Tutto ciò che dovranno fare è depositare la batteria scarica in uno degli slot vuoti e prelevarne una completamente carica. Anche la gestione da parte degli operatori sarà estremamente comoda, dato che potranno monitorare e gestire le stazioni da remoto attraverso Honda Power Pack Cloud.
Uno degli aspetti più interessanti è sicuramente la gestione della ricarica, che avviene in maniera completamente automatica senza che il cliente intervenga all'atto del deposito. Inoltre, le stazioni integrano un circuito di raffreddamento che consente di mantenere le celle ad una temperatura ottimale.
Al momento, non è prevista la commercializzazione delle stazioni in altri mercati. Tuttavia, se non da subito, l'introduzione in Europa di nuovi modelli elettrici come la Kawasaki Ninja EV mostrata pochi giorni fa all'EICMA, sembra un valido presupposto per l'arrivo dell'HPPEe: anche nel Vecchio Continente.