Stando ad una richiesta di brevetto, Honda potrebbe riportare sul mercato una delle sue produzioni più iconiche degli anni '80.
La redazione di Tate
15:20
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25 nov 2022
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2 minuti
Honda ha presentato richiesta di brevetto per due nuovi marchi presso l'ufficio canadese per la proprietà intellettuale. Questi sono "Motocompacto" e "Moto Compacto" che richiamano immediatamente alla memoria il piccolo scooter prodotto da Honda tra il 1981 e il 1983, Motocompo.
Per chi non lo sapesse, il Motocompo fu uno scooter due tempi a combustione lanciato all'inizio degli anni '80 piuttosto innovativo per l'epoca. Non si trattava, infatti, di un veicolo tradizionale, ma di una soluzione ultracompatta da trasportare nel bagagliaio delle piccole auto.
Il piccolo due-ruote puntava alla praticità urbana. In sostanza rappresentava una soluzione per le strade congestionate che consentiva di parcheggiare in periferia e spostarsi in città con un mezzo nettamente più veloce ed agile nel traffico. Nonostante i 50.000 modelli prodotti, naturalmente gli svantaggi erano diversi a partire dalle perdite nel bagagliaio, dovute alla miscela di olio e carburante per l'alimentazione.
Stavolta, Honda potrebbe riproporre la stessa soluzione in una variante completamente elettrica che mantiene i vantaggi del predecessore a cui si aggiunge l'assenza di combustibili che lo rendono nettamente più efficace nel trasporto e nella manutenzione.
Seppur si tratta di un veicolo pensato per i privati che desiderano aggiungere un'opzione di mobilità per i loro viaggi in macchina, non è da escludere che la richiesta di brevetto sia legata ai disegni emersi all'inizio di questo mese su un nuovo progetto di scooter elettrico compatto.
Solo tre settimane fa, infatti, abbiamo condiviso il design di un nuovo scooter elettrico non ancora annunciato da Honda. In base alle immagini, abbiamo supposto che si trattasse di una soluzione rivolta alla mobilità condivisa. Tuttavia, la sua compattezza unita alla tecnologia moderna potrebbe rendere la nuova soluzione piuttosto flessibile, adattandosi tanto ai privati quanto ad un servizio di noleggio.
Che Honda sia indietro rispetto ad una concorrenza sempre più agguerrita nel settore dei veicoli elettrici è innegabile. Il produttore giapponese, però, ha dalla sua parte una storica esperienza ed un know-how che potrebbero consentirle di portare numerose innovazioni e recuperare terreno. Il produttore ha già annunciato che 10 nuovi EV arriveranno entro il 2025 e uno di questi potrebbe essere proprio il Motocompacto.