logo tate app
ELETTRICA
Home
Categorieapri menu tariffe
Menu
  1. /
  2. Mobilità elettrica
  3. /
  4. Capacità decuplicata per le batterie al litio metallo senza compromettere la durata, la soluzione dalla Corea
Novità
Mobilità elettrica

Capacità decuplicata per le batterie al litio metallo senza compromettere la durata, la soluzione dalla Corea

Un team di ricerca in Corea ha elaborato una tecnologia che consente alle batterie al litio-metallo di non mantenere una durata accettabile anche con la ricarica rapida.

Un gruppo dei ricercatori del KERI (Korea Electrotechnology Research Institute) ha elaborato un sistema che consente alle batterie al litio-metallo di mantenere l'alta densità energetica senza compromettere l'integrità dell'accumulatore attraverso un foglio di carbonio.

Prima di analizzare il metodo utilizzato, vanno spiegati i limiti di questo tipo di batterie allo stato solido. Le batterie al litio metallo riescono a fornire una densità energetica fino a 10 volte superiore attraverso l'utilizzo del litio anche per l'anodo. Il problema, rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio che sfruttano un anodo in grafite, sta nell'usura.

Livelli di mantenimento della capacità delle celle a litio-metallo
Livelli di mantenimento della capacità delle celle a litio-metallo

La presenza del litio fa si che l'anodo si espanda causando inevitabilmente problemi all'integrità strutturale mentre la formazione di dendriti riduce notevolmente la capacità della batteria. In sostanza un numero nettamente inferiore di cicli di ricarica, rispetto alle sorelle tradizionali, rende la batteria praticamente inutilizzabile.

Gli scienziati hanno quindi circondato l'anodo con un foglio di carbonio monodimensionale che ha consentito di contenere le variazioni strutturali indirizzandole verso l'interno. Al foglio, sono poi state aggiunte delle nanoparticelle d'oro che contenendo all'interno le variazioni impediscono la formazione di dendriti salvaguardando le capacità della cella.

Il risultato è stata una maggiore sicurezza per le celle, una durata migliorata anche in presenza della ricarica rapida, ed un mantenimento della capacità superiore. Dopo 500 cicli di ricarica, infatti, la batteria è riuscita a mantenere l'82,5% della capacità massima.

L'obiettivo, adesso, è elaborare un processo produttivo che consenta di costruire le celle per il mercato di massa, ovvero la produzione in volumi. Gli scienziati nel prossimo periodo si impegneranno a sviluppare un metodo di produzione che consenta di immettere in commercio le nuove batterie allo stato solido.

Articoli correlati

Novità
Mobilità elettrica

Arrivano i primi Supercharger V4: Tesla ha pensato anche a CCS

08:42 • 20 mar 2023
Chi siamo
LinkedIn
LinkedIn
Tate è una Società a Responsabilità Limitata - P.IVA 03596861207 - Capitale Sociale I.V. di 408.509,29 € | Copyright ©2024 Tate s.r.l. - Tutti i diritti riservati