BMW ha rilasciato un'immagine teaser che mostra un nuovo display estremamente largo e molto più vicino al parabrezza che potrebbe sostituire l'unità centrale.
La redazione di Tate
11:09
•
23 gen 2023
•
2 minuti
BMW ha rilasciato un'interessante immagine che ritrae un enorme display all'interno della i Vision Dee, la concept car mostrata al CES 2022. Sembra che la società intenda abbandonare la console centrale ed offrire un unico schermo che percorre l'intero parabrezza senza soluzione di continuità.
Potrebbe sembrare una scelta azzardata da parte della casa bavarese, ma il CEO Oliver Zipse è apparso piuttosto convinto di questa scelta. Il dirigente, infatti, sostiene che gli ormai convenzionali display centrali si stiano avvicinando al loro termine, in quanto rappresentano una distrazione per il conducente.
D'altronde, sono molti i produttori che hanno introdotto funzionalità sempre più varie nei sistemi di infotainment, dalle notifiche all'intrattenimento passando addirittura per i videogiochi come ha mostrato Tesla. Secondo Zipse, non è la direzione corretta da intraprendere poiché nel prossimo futuro potrebbe essere direttamente la legislazione a vietare l'integrazione dei dispositivi.
Questo, però, non rappresenterà un limite alla tecnologia che al contrario dovrebbe offrire una pletora di novità, ma senza tagliare quanto di buono fatto fino ad ora. Sarà centrale, ad esempio, la connessione con lo smartphone, così come i sistemi di navigazione e un head up display anch'esso lungo quanto l'intero parabrezza che sembra pronto a sostituire il quadro strumenti.
Quanto visto sulla i Vision Dee rappresenta una finestra su quello che sarà il futuro dei veicoli elettrici di BMW. Difficilmente verrà traslato tutto sui modelli di produzione e molto rimarrà relegato alla concept car, ma fornisce una chiara idea sulla direzione intrapresa dal produttore.
Non rimane, quindi, che attendere il 2025 anno in cui la fabbrica ungherese di BMW dovrebbe avviare la produzione della prima vettura della Neue Klasse. L'azienda ha già anticipato che, almeno in una prima fase, si tratterà di veicoli di medie dimensioni, ragione per cui è lecito supporre che si tratti di proposte che andranno a inserirsi nei segmenti di Serie 3 e X3.