Come regola cerchiamo sempre di fatturare il consumo reale (1) ma non quello stimato.
In alcuni casi questo può non essere possibile, in particolare quando riceviamo in ritardo i dati di lettura dal distributore o dal cliente stesso (per le forniture gas) (2). Qualora vengano emesse fatture con consumi stimati, potrai procedere con l’autolettura (nel caso di forniture gas) e fornire i consumi reali a Tate (3) che, se il distributore validerà i tuoi dati, già nel mese successivo emetterà una bolletta di conguaglio. Per maggiori informazioni vai alla domanda dedicata all’autolettura.