La vettura rimane quasi del tutto fedele alla concept bZ SDN mostrata lo scorso anno e dovrebbe raggiungere un'autonomia di 600 km.
La redazione di Tate
15:15
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24 ott 2022
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2 minuti
Toyota ha svelato finalmente la tanto discussa bZ3, la berlina della serie bZ per il mercato cinese sviluppata in collaborazione con FAW e BYD. La vettura sfrutta la medesima piattaforma della bZ4X, il SUV elettrico lanciato all'inizio di quest'anno, ma ottiene un'aereodinamica nettamente superiore.
Naturalmente, la piattaforma è la e-TNGA che è stata equipaggiata con le note batterie Blade di BYD. Queste sfruttano la chimica LFP (litio-ferro-fosfato) e dovrebbero riuscire a fornire un'autonomia di 600 km, seppur calcolati nel ciclo CLTC. Toyota, inoltre, sottolinea di aver sfruttato il proprio know-how nel campo dell'elettrificazione per garantire una capacità pari al 90% anche dopo 10 anni di utilizzo. Al momento, tuttavia, il carmaker giapponese non ne condivide la capacità né i tempi di ricarica.
Toyota, pur mantenendo uno stile in linea con la gamma bZ, è riuscita ad ottenere un coefficiente di attrito aerodinamico di solo 0,218. Questo risultato è stato raggiunto attraverso diverse soluzioni appositamente studiate come i paraurti sagomati e le prese d'aria che riducono la resistenza di quest'ultima durante la marcia.
Particolare impegno è stato investito sull'abitacolo della vettura. La bZ3 sposa il concetto di Family Lounge, ovvero un'idea secondo cui le vetture diventano luoghi in cui godere del tempo con famiglia e amici durante il viaggio, piuttosto che un mero mezzo di trasporto. In sostanza, la progettazione degli interni ruota attorno al confort e ad una perfetta integrazione con la tecnologia.
Per la bZ3, infatti, è stato adottato il design "Digital Island" che prevede un generoso display verticale al centro della plancia e un tunnel a vassoio, con i comandi centrali ad isola appunto. Tra le varie possibilità non manca il collegamento dello smartphone al sistema dell'auto e la ricarica wireless. Il sistema di infotainment è affiancato da un secondo display più piccolo che fornisce il quadro strumenti per il conducente.
Toyota non ha ancora rivelato la data di disponibilità o il prezzo della vettura, che naturalmente verrà lanciata prima in Cina. Secondo Reuters l'auto dovrebbe raggiungere il mercato orientale entro la fine dell'anno con prezzi a partire da 28.000 dollari al cambio.
