Ecco i primi Tesla Semi al servizio di PepsiCo adeguatamente decorati per il trasporto di bibite e snack salati.
La redazione di Tate
09:25
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20 dic 2022
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1 minuti
In rete iniziano a spuntare le prime immagini dei famosi camion Tesla Semi forniti a PepsiCo che li sta gradualmente integrando nella catena di distribuzione. Attualmente, i modelli a disposizione dell'azienda sono solo 36, ma si prevede che la fornitura dei 100 veicoli verrà completata entro la fine del 2023.
In una recente intervista con Reuters Mike O'Connell, vicepresidente di PepsiCo, ha anche fornito qualche dettaglio in più sui nuovi mezzi pesanti. In particolare, ha spiegato che dei 36 disponibili, 15 sono stati impiegati nello stabilimento di Modesto e 21 in quello di Sacramento. I camion, inoltre, vengono utilizzati per scopi diversi.

Una parte di questi sono stati dedicati al trasporto delle patatine Frito Lay e percorrono una tratta di circa 684 km. Gli altri, invece, si occupano di trasportare le bevande, ma percorrono una tratta di soli 160 km circa. Il dirigente ha anche sottolineato che i primi riuscivano a completare il percorso con ancora il 20% di carica.
Tuttavia, in un primo momento, la dichiarazione di O'Connell ha destato diversi dubbi. Un carico completo di patatine fritte, infatti, ha un peso nettamente inferiore rispetto ad un carico di bibite a parità di volume. Questo ha fatto supporre che alla prova dei fatti, l'autonomia del Tesla Semi fosse decisamente al di sotto rispetto a quanto promesso da Tesla.
Successivamente, il vicepresidente di PepsiCo ha chiarito le sue parole specificando che la percorrenza di 160 km nel caso delle bibite è dovuta semplicemente ad una diversa scelta logistica. Di fatto i camion avrebbero dovuto trasportare acqua, ragione per cui il produttore ha scelto di sfruttare molti più centri intermedi.