La start up israeliana, una delle più promettenti aziende per la produzione di batterie top di gamma e ultraveloci, ha iniziato il nuovo anno al meglio, nominando Carl-Peter Forster come suo Presidente
La redazione di Tate
10:47
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5 gen 2023
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3 minuti
Ogni campo ha i suoi mostri sacri e nell'automotive quel titolo va' di diritto a Carl-Peter Forster; a 68 anni, ben lontano dall'idea della pensione, ha accettato la nomina, con effetto immediato, di Presidente di StoreDot, azienda produttrice di batterie ultraveloci 4680 (non molto diverse da quelle usate da Tesla).
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Forster è attualmente consulente senior e membro del consiglio di diverse case automobilistiche e vanta un curriculum di tutto rispetto, che lo ha visto iniziare a muovere i primi passi in BMW, dove ha ricoperto molti ruoli di ingegneria senior, e alla fine è diventato membro del consiglio di amministrazione per la produzione, per poi ricoprire diversi ruolo di consulenza (gruppo Geely) e amministrativi (Volvo Cars).
È stato anche CEO dell'indiana Tata Motors e President of Europe di General Motors.
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Il Dr Doron Myersdorf, CEO di StoreDot, in riferimento alla nomina di Forster, ha dichiarato:
“Siamo lieti che qualcuno con l'esperienza di Carl-Peter Forster si unisca a noi in questa entusiasmante fase dell'espansione di StoreDot. Si unisce al nostro team di leadership di esperti globali e non vediamo l'ora di beneficiare della sua impeccabile esperienza e conoscenza del settore automobilistico, nonché della sua preziosa guida strategica mentre ci spostiamo dal settore ricerca e sviluppo a quello della produzione e all'esecuzione.”
Carl-Peter Forster, Presidente di StoreDot, ha aggiunto:
“È un onore entrare a far parte di StoreDot, un'azienda che ammiro da tempo. Sono un appassionato sostenitore dei veicoli elettrici e riconosco che l'ansia da ricarica è attualmente uno dei principali ostacoli alla vera adozione di massa di queste tecnologie a emissioni zero. Pertanto, il lavoro che Doron e il suo team stanno svolgendo per mettere le batterie a ricarica estremamente rapida nella produzione di massa è vitale per il nostro settore. Non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con loro e di sfruttare la mia esperienza per aiutare a portare questa straordinaria tecnologia sul mercato."
Il fatto che sia entrato nella squadra di StoreDot, proprio quando l'azienda si appresta ad iniziare la produzione su scala delle sue attesissime batterie a ricarica ultra-rapida 100in5, segna un ulteriore passo nell'espansione globale di StoreDot, forte di legami ancora più stretti con l'industria automobilistica globale.
A tale proposito, la società con sede a Herzeliya, sta collaborando con EVE Energy, in Cina, per mettere a punto le linee di produzione per le sue nuove celle.
StoreDot ha rivelato anche la sua roadmap tecnologica strategica, denominata "100inX".
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L’iter prevede un percorso chiaro e ben delineato per la produzione di celle 100in5, 100in3 e 100in2, dove il primo numero indica le miglia ricaricate (~160 km) e il secondo i minuti di carica necessari.
Tre generazioni di tecnologie StoreDot di XFC dominante in silicio, architettura semi-solida e post-litio. I tempi della tabella di marcia per queste soluzioni di ricarica rapida saranno consegnati nel prossimo decennio con 100in5 entro il 2024, 100in3 entro il 2028 e 100in2 entro il 2032, ha reso noto l’azienda.