Il primo lotto di ET5 è stato consegnato giusto in tempo per rispettare le promesse della casa. Nio ha già annunciato un aumento della produzione.
La redazione di Tate
13:21
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5 ott 2022
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2 minuti
Nio ha consegnato il primo lotto di ET5 in Cina pochi giorni fa. Più precisamente le consegne sono iniziate il 30 settembre. Si tratta di un risultato appena in linea con la finestra preannunciata da carmaker, ma l'azienda ha già anticipato che intende aumentarne la produzione.
La vettura, infatti, è la prima ad essere prodotta nel NeoPark di Heifei, un parco industriale finanziato dalla stessa Nio insieme ad altre aziende del settore automobilistico e che ospiterà anche alcuni fornitori. Il progetto prevede una capacità produttiva di circa un milione di veicoli e 100 GWh di batteria ogni anno.
Secondo l'ultimo rapporto di William Li, CEO di Nio, la ET5 aveva superato le 10.000 vendite già a settembre, il che vuol dire che il carmaker dovrebbe raggiungere una produzione di almeno 2.500 vetture a settimana per rispettare le tempistiche promesse. Tuttavia, la capacità produttiva non sembra essere una preoccupazione per Nio.
D'altronde il successo della ET5 non è così sorprendente, trattandosi della prima berlina accessibile della società. L'auto si basa sulla stessa piattaforma della ET7 che Nio si appresta a lanciare anche in Europa e si propone come diretta avversaria della Tesla Model 3.
La piccola della casa offre un doppio motore per la trazione integrale capace di erogare fino a 360 kW di picco. Gli interni, invece, rimangono piuttosto sobri e minimali, in linea con quanto proposto dal concorrente americano. A rappresentare un vantaggio strategico ci pensa senza dubbio il modulo batteria, come da tradizione disponibile a noleggio.
È interessante perché consente di scegliere tra capacità da 75 a 150 kWh. Con l'opzione super-long range, la Nio ET5 riesce a percorrere oltre 1.000 km, un'autonomia ragguardevole in questa fascia di prezzo. Inoltre, va sempre ricordato che Nio sfrutta delle stazioni per il cambio batteria che rendono la ricarica quasi inutile, consentendo di proseguire il proprio percorso a lungo raggio in meno di 5 minuti una volta che la batteria avrà esaurito la carica.
Difficile stabilire se e quando la realtà cinese intenda portare la ET5 anche in Europa. Verosimilmente potrebbe seguire la ET7 in caso di riscontro positivo della berlina premium.