Ecco quali saranno le misure che verranno avviate per contenere gli effetti degli aumenti dei costi nelle bollette luce e gas previsti dal 1° ottobre 2021.
La redazione di Tate
14:51
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30 set 2021
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2 minuti
Sommario
In un recente articolo, abbiamo approfondito la questione dei nuovi aumenti dei costi di energia e gas, focalizzandoci principalmente sulle cause. Come avevamo accennato, il governo era al lavoro su alcuni provvedimenti per ammortizzare l’impatto sulle bollette.
Finalmente adesso sappiamo quali saranno le misure che verranno avviate per contenere gli effetti degli aumenti dei costi nelle bollette luce e gas previsti dal 1° ottobre 2021. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato un Decreto Legge dal nome “Decreto Energia” il 23 settembre 2021.
Cosa prevede il Decreto Energia
Come si legge dal comunicato stampa del Governo, il decreto prevede uno stanziamento di 3.4 miliardi di euro che prevede un potenziamento del bonus sociale, un taglio delle aliquote legate agli oneri generali di sistema sia per la luce che per il gas (una delle temutissime voci in bolletta che tutti i fornitori devono applicare in modo uguale) e una riduzione dell’IVA sulla bolletta del gas.
Ma andiamo con ordine.
Cosa cambia nelle bollette luce
Il potenziamento del bonus sociale elettrico andrà a beneficio delle 3 milioni di famiglie italiane che beneficiano già del bonus (sia economico che fisico). In sostanza i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 8.265€/anno o quelli numerosi con almeno 4 figli e un ISEE 20.000€/annuo, ma anche chi percepisce il reddito o la pensione di cittadinanza ed infine le persone che sono in gravi condizioni di salute che hanno bisogno di apparecchiature elettromedicali.
L’aumento del bonus andrà in buona parte ad ammortizzare quindi i futuri i rincari del gas di fine anno per chi rientra in una delle categorie sopra descritte. Qualora non fossi a conoscenza di questo bonus puoi approfondire in questo articolo dove spieghiamo come funziona e come richiederlo.
La seconda misura invece andrà a beneficio di tutti i clienti domestici e delle piccole imprese e si tratta di un vero e proprio azzeramento degli oneri per il trimestre ottobre - dicembre 2021, oneri che nel trimestre precedente (luglio - settembre 2021) ammontavano a ben 0,024393 €/kWh. Dalle stime del Governo i beneficiari totali saranno quindi circa 6 milioni di piccole imprese (con utenze in bassa tensione fino a 16,5kW) e circa 29 milioni di clienti domestici.
Cosa cambia nelle bollette gas
Anche in questo caso il potenziamento del bonus sociale andrà a vantaggio di chi già gode del bonus, vale a dire circa 2,5 milioni di famiglie.
Tutte le altre persone che hanno un’utenza gas (sia clienti domestici che non) potranno invece godere di un taglio sull’IVA. Se ti stai chiedendo di quanto si tratti ad oggi l’IVA sulle bollette del gas varia in base al consumo: fino a 480 Smc annui è al 10%, dopo sale al 22%. Con tale misura verrà portata al 5% e saranno azzerrati anche gli oneri di sistema. Anche in questo caso si tratta quindi di una riduzione molto sostanziosa.