Decreto a tutela e supporto di tutti i cittadini che affrontano problemi di liquidità finanziaria in questo momento.
La redazione di Tate
09:06
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9 mar 2020
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1 minuti
Sommario
Con il Decreto-legge 2 marzo 2020, 9, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che ha introdotto “Misure urgenti per il sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” per tutelare e supportare tutti i cittadini che affrontano problemi di liquidità finanziaria in questo momento.
Cosa prevede il decreto per il settore luce e gas?
In alcuni comuni è sospeso il termine del pagamento delle bollette di gas ed energia elettrica fino al 30 aprile con la possibilità di un’eventuale rateizzazione nel periodo successivo. In altre parole questo significa che gli interessati potranno pagare in ritardo le bollette luce e gas senza incorrere in sanzioni o distacchi.
Chi ne è coinvolto?
- Coloro che hanno la residenza nei comuni appartenenti alla zona identificata dal decreto del 2 marzo (vedi sotto)
- coloro che hanno la sede legale nei comuni che appartengono a tale zona,
- coloro che hanno la sede operativa nei comuni appartenenti a tale zona,
- coloro che, anche se risiedono al di fuori da tale zona, hanno intermediari ubicati nella zona in questione.
Qual è la zona interessata dal decreto?
La zona alla quale si applica il decreto del 2 Marzo vede coinvolte 11 amministrazioni: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini, Vo’.
Come verranno saldate le bollette sospese?
Entro il 30 giugno, l’Autorità di competenza (ARERA) indicherà le modalità di rateizzazione e gli avvisi di pagamento sospesi per l’emergenza.
Aggiornamento e ulteriori chiarimenti (17 marzo)
- I successivi decreti (8, 9 e 16 Marzo) non hanno ad oggi esteso la sospensione a nuovi comuni.
- La sospensione per il termine di pagamento delle bollette energia e gas continua a valere per la zona delle 11 amministrazioni menzionate nel decreto del 2 Marzo ed è valida fino al 30 aprile.
- La sospensione riguarda anche il canone RAI.
L’articolo verrà aggiornato ogni volta che avremo nuove ed eventuali indicazioni.