Tutto sul subentro delle utenze
La redazione di Tate
09:33
•
9 ott 2020
•
3 minuti
Sommario
- Come riattivare il contatore luce e gas
- Chi si occupa di riattivare il contatore? Quali sono i passaggi per riattivare un contatore?
- Cosa serve per la riattivazione del contatore?
- Quali costi occorre pagare per la riattivazione del contatore?
- Quanto tempo serve per riattivare un contatore?
- Cosa succede se viene ritardata la riattivazione del contatore?
- Come si riattiva il contatore con Tate?
Come riattivare il contatore luce e gas
Se devi riattivare il contatore luce e/o gas dell’abitazione dovrai richiedere il subentro. Il subentro è quella prestazione con cui si richiede la riattivazione di un contatore luce e/o gas che al momento, seppur installato, non è attivo.
Il caso tipico in cui potresti dover richiedere una riattivazione del contatore è quando stai entrando in una nuova casa e la luce e/o il gas non sono funzionanti, anche dopo aver provato ad avviare il contatore.
Chi si occupa di riattivare il contatore? Quali sono i passaggi per riattivare un contatore?
Le figure coinvolte nella pratica del subentro sono 3: il cliente, il fornitore e il distributore.
Il distributore è l’ente che gestisce i contatori luce e gas e varia a seconda della zona. È il soggetto che rende attivo effettivamente il contatore luce e/o gas.
Il fornitore invece è l’ente che farà da intermediario tra il distributore e il cliente.
Il cliente chiederà il subentro al fornitore che desidera e con cui deciderà di sottoscrivere una tariffa luce e gas.
Quindi, nello specifico per riattivare il contatore:
- Scegli il fornitore con cui vuoi effettuare il subentro e decidi la tariffa più adatta alle tue esigenze;
- Il fornitore prenderà in carico la tua richiesta, comunicandola al distributore che gestirà la pratica. Per la luce verrà effettuata da remoto; per il gas nella maggior parte dei casi ci sarà bisogno di fissare un appuntamento con il distributore, tramite il proprio fornitore.
- Il distributore riattiverà il contatore in poco tempo;
- Potrai iniziare a goderti la tua abitazione con luce e gas.
Cosa serve per la riattivazione del contatore?
I dati e documenti utili per il subentro, sono i seguenti:
ecco cosa devi avere a portata di mano:
- i tuoi dati personali (come per esempio, codice fiscale, documento d’identità e CAP di fornitura);
- per la luce: codice POD, potenza impegnata del contatore
- per il gas: codice PDR, tipologia di utilizzo
- autolettura del contatore
- metodo di pagamento
Quali costi occorre pagare per la riattivazione del contatore?
I costi per la riattivazione del contatore variano tra servizio di maggior tutela e mercato libero. Per la maggior tutela i costi sono pari a 25,81€ per oneri amministrativi, 23€ di contributo fisso, 16€ di imposta di bollo e l’eventuale deposito cauzionale.
Nel mercato libero i costi sono gli stessi del servizio di maggior tutela ad eccezione del contributo fisso che può variare in base al fornitore. Inoltre è sempre a discrezione del fornitore richiedere o meno l’imposta di bollo e/o il deposito cauzionale.
Quanto tempo serve per riattivare un contatore?
Per il subentro i tempi variano a seconda che si tratti della riattivazione del contatore luce o di quello del gas.
- Per la luce occorrono al massimo 7 giorni lavorativi: il fornitore ha 2 giorni per inoltrare la richiesta al distributore, che a sua volta ha 5 giorni per procedere con la riattivazione;
- Per il gas invece occorrono invece al massimo 12 giorni lavorativi: il fornitore ha 2 giorni per inoltrare la richiesta al distributore locale che, a sua volta, ha 10 giorni lavorativi per inviare un tecnico e attivare il gas.
Cosa succede se viene ritardata la riattivazione del contatore?
Come anticipato, la riattivazione del contatore è un’operazione che viene effettuata dal distributore locale. Nei casi in cui il distributore non rispetti i tempi indicati e si tratti di lavori semplici, il cliente riceve automaticamente un indennizzo di 35 € per lavori eseguiti entro il doppio del tempo previsto, di 70 € entro il triplo del tempo previsto e di 105 € se viene superato il triplo del tempo previsto.
Come si riattiva il contatore con Tate?
Se vuoi scegliere Tate come tuo fornitore luce e gas e riattivare il contatore ti basta accedere all’app scegliere il tipo di utenza che ti interessa (luce e/o gas), selezionare come tipologia di richiesta “Subentro” e concludere inserendo i dati che ti vengono chiesti (come metodo di pagamento e indirizzo di fornitura). Potrai selezionare una data che rientra nell’arco temporale di un mese.