ZF, uno dei maggiori produttori mondiali di powertrain, ha presentato il CeTrax 2, nuovo motore rivolto ai mezzi pesanti adesso con una maggiore integrazione dei componenti.
La redazione di Tate
06:17
•
22 lug 2022
•
1 minuti
Tra i maggiori promotori della transizione ecologica c'è sicuramente ZF, azienda specializzata nella produzione di motori elettrici, che oggi ha presentato il nuovo CeTrax 2. La differenza rispetto al primo modello sta tutta nell'integrazione, che ha garantito dimensioni più compatte ed un funzionamento più efficiente.
L'integrazione dei componenti, infatti, ha consentito di raggiungere un rapporto peso/potenza ideale per i mezzi commerciali pesanti. A questo si aggiungono ulteriori miglioramenti al sistema di raffreddamento che, insieme al design hairpin dello statore ed un nuovo inverter al carburo di silicio, hanno ridotto sensibilmente le dimensioni.
Per quanto riguarda la potenza del nuovo motore, questa raggiunge i 360 kW, ovvero quasi 500 cavalli più potente rispetto al precedente modello e più efficiente grazie alla commutazione del carico. Per quanto riguarda le altre specifiche, ZF non si è ancora espressa. Probabilmente ne sapremo di più una volta avviata la produzione in serie.
La società, infatti, ha anticipato che questa dovrebbe partire il prossimo anno in quanto c'è già un accordo con un importante produttore di livello globale. Il pensiero si rivolge immediatamente a Solaris, costruttore polacco di autobus che attualmente fornisce soluzioni elettriche anche per la città di Milano. Per il suo Urbino 15 Solaris utilizza proprio la prima versione del CeTrax, per cui presumibilmente dal prossimo anno aggiornerà i propri mezzi con la nuova trasmissione di ZF.
