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Il tribunale europeo ribalta la situazione tra Audi e NIO

L'EUIPO sembra essersi espressa a favore del produttore cinese annullando la sentenza del tribunale tedesco che le impediva di utilizzare i nomi ES6 ed ES8.

All'inizio di quest'anno abbiamo riportato la sentenza di un tribunale tedesco schieratosi a favore di Audi nella causa contro NIO relativa alla nomenclatura dei modelli. A quanto pare, però, l'EUIPO (European Union Intellectual Property Office) ha espresso un parere diverso consentendo a NIO l'utilizzo dei marchi ES6 e ES8.

Circa 15 mesi fa, Audi ha intentato una causa contro NIO per i nomi che la casa cinese aveva attribuito ai suoi SUV di riferimento per l'Europa: ES6 ed ES8. Secondo il carmaker tedesco, i clienti avrebbero potuto confondere i modelli con la gamma "S" di Audi, in particolare S6 ed S8 generando confusione tra le proprietà intellettuali.

Vista laterale dell'Audi S6
Vista laterale dell'Audi S6

Con una sentenza di primo grado, un tribunale tedesco si era espresso a favore di Audi sostenendo che in effetti, la somiglianza tra i due nomi, potrebbe generare un'associazione tra i modelli NIO e la casa tedesca con il presupposto che la "E" aggiunta ai nomi sia semplicemente l'indicazione di una variante elettrica della stessa vettura.

Tuttavia, secondo quanto riportato da CnEVPost, il tribunale europeo è di parere diverso ed ha consentito a NIO l'utilizzo dei due nomi anche in Europa. I modelli in questione non sono ancora disponibili, ma già in occasione del lancio della sua prima vettura nel Vecchio Continente, la realtà cinese aveva cambiato il nome da ES7 ad EL7.

Per il momento, quindi, NIO può commercializzare le sue vetture senza questa necessità, a meno che nei prossimi mesi non arrivino nuove decisioni in favore di Audi. Nel frattempo, NIO ha dichiarato di aver fatto richieste di registrazione dal 2016 andate a buon fine in molti dei mercati europei.

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