Il 10 gennaio ripartono gli acquisti per le auto elettriche e ibride: le modalità sono molto simili alle campagne di incentivi precedenti, e presto arriveranno bonus anche per l'installazione di colonnine per la ricarica.
Il 2023 potrebbe essere l'anno giusto per il passaggio all'auto elettrica e a forme di produzione dell'energia più pulite. Innanzitutto, dal 10 gennaio, alle ore 10, i concessionari potranno fare richiesta per la nuova ondata di incentivi. Per poter partecipare alla nuova iniziativa statale occorre aver sottoscritto un contratto di acquisto tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023.
Bisognerà procedere rapidamente, se è vero che una fetta di incentivi nel 2022 andò esaurita nel giro di poche settimana. Si tratta di quella per i veicoli che rientrano nella categoria di veicoli con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro, ovvero i full hybrid e i mild hybrid.
Anche quest'anno, tuttavia, a questo tipo di auto è riservata una parte minimale degli incentivi, che hanno lo scopo di far diffondere soprattutto i veicoli a minor impatto ambientale possibile. Dei 630 milioni, infatti, 190 sono riservati alle auto completamente elettriche, mentre 235 milioni vanno ai veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro (ibridi plug – in). I rimanenti 150 milioni, invece, sono indirizzati ai veicoli nella fascia 61-135 grammi.
Poche novità rispetto al 2022, tranne per il fatto che non vi è più il bonus supplementare per le persone fisiche con Isee inferiore ai 30.000 euro. Inoltre, sono previsti incentivi anche per motocicli e ciclomotori: in questo caso 5 milioni per i veicoli elettrici e 35 per gli elettrici.
Dei giorni scorsi, poi, la notizia che il nuovo Governo ha recuperato la misura del bonus alle colonnine, inserita nel decreto Milleproroghe ed estesa alle annualità 2023 e 2024. Prevede fondi fino a 1.500 euro a persona e 8.000 euro a condominio.
